FERRAMENTA FISSAGGIO

La legge prevede che le staffe impiegate per usi strutturali siano progettate da un tecnico abilitato che ne definisca forma, dimensioni, spessori, punti di fissaggio. Allo stesso modo deve essere definita in un progetto esecutivo tutta la viteria. Tralasciando quindi i fissaggi per i tetti in legno (per i quali assolutamente invito a rivolgerVi ad un tecnico abilitato), per le piccole strutture i fissaggi da prendere in esame sono:

   

FISSAGGIO A TERRA serve per tenere i pilastri di sostegno delle strutture nel punto stabilito. Possiamo impiegare staffe a bicchiere, a “L” o a scomparsa; in ogni caso è necessario siano fissate saldamente a una superficie stabile (facilmente realizzabile con una piccola gettata di cemento) e a questa ancorate con tasselli ad espansioni o, meglio, con viti autofilettanti per cemento. Il listone che fungerà da pilastro per la struttura sarà poi fissato alla staffa con viti o barre filettate passanti. È errato considerare che la staffa a terra (qualunque essa sia) conferisca rigidità alla struttura: si potrà a questo scopo inserire delle saette o controventature tra i pilastri e le travi. Fondamentale è sempre proteggere l’estremità della trave che non può essere a contatto con il terreno per evitare che ne assorba l’umidità; è anzi necessario lasciare sufficiente spazio perché circoli aria e tenga asciutto il legno. Da evitare quindi affogare staffa e listone in una gettata di cemento e nel terreno. Con il bicchiere per pilastro la trave in legno viene infilata nella staffa e fissata con viti, diversamente con la staffa a scomparsa per pilastro, la trave deve essere lavorata per alloggiarvi all’interno la staffa alla quale sarà poi fissata con barre filettate passanti

FISSAGGIO A MURO la scelta tra i diversi tipi di fissaggi è quasi esclusivamente estetica; occorre invece prestare la massima attenzione al fissaggio delle staffe al muro, esaminando attentamente le caratteristiche di quest’ultimo. Sono da preferire sul calcestruzzo i fissaggi con viti autofilettanti e in tutti gli altri casi l’impiego di ancorante chimico.

CONNESSIONE TRA LE TRAVI sono la parte più semplice: viti! Evitiamo staffe antiestetiche, costose e che comunque sarebbero fissate con le stesse viti che possiamo usare per fissare direttamente tra loro le travi. Occorre ovviamente adeguata valutazione delle sezione e delle lunghezze da impiegare.